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Hai deciso di abbandonare la casa

Amai teneramente dei dolcissimi amanti

senza che essi sapessero mai nulla.

E su questi intessei tele di ragno

e fui preda della mia stessa materia.

In me l’anima c’era della meretrice

della santa della sanguinaria e dell’ipocrita.

Molti diedero al mio modo di vivere un nome

e fui soltanto una isterica.

 

Alda Merini

No, non tornare, avrei crudo sgomento

e mi toglieresti a questi dolci sogni

o forse troveresti che disfatta

è la mia carne e la mia croce viva,

non tornare a vedermi, sono in pace

con le sfere assolute dell’amore

e mi giaccio scoperta e solitaria

come una rosa sfatta nel sereno.

 

Alda Merini

Un’armonia mi suona nelle vene,

allora simile a Dafne

mi trasmuto in un albero alto,

Apollo, perché tu non mi fermi.

Ma sono una Dafne

accecata dal fumo della follia,

non ho foglie né fiori;

eppure mentre mi trasmigro

nasce profonda la luce

e nella solitudine arborea

volgo una triade di Dei.

 

Alda Merini

Se vuoi sapere cosa c’è scritto
nella lettera di Adele

Se vuoi leggere la poesia che la zia
di Zelda ha dedicato ad Adele

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