RADICI - FESTIVAL DI TEATRO AL TRAMONTO

FESTIVAL DI TEATRO AL TRAMONTO

Area archeologica I Pini di Sirolo (AN) 

Tracciare percorsi creativi per abitare uno spazio di antica memoria 

Tutti i giorni dalle 18.30

Apertivi con Birrificio Resina

Musica dal vivo con Simone Bellezze e Paolo Frigo

Mostra fotografica di Walter Ferro e Delia Biele

7 luglio

DON CHISCIOTTE

tragicommedia dell’arte

di Stivalaccio Teatro

Giulio Pasquati, padovano, in arte Pantalone e Girolamo Salimbeni, fiorentino, in arte Piombino, sono due attori della celebre compagnia dei Comici Gelosi. Salgono sul palco per raccontare di come sono sfuggiti dalla forca grazie a Don Chisciotte, a Sancho Panza ma soprattutto grazie al pubblico.
A partire dall’ultimo desiderio dei condannati a morte prendono il via le avventure di una delle coppie comiche più famose della storia della letteratura, filtrate dall’estro dei due saltimbanco che arrancano nel tentativo di procrastinare l’esecuzione, tra mulini a vento ed eserciti di pecore. E se non rammentano la storia alla perfezione, beh, poco importa, si improvvisa!

8 luglio
DONNE MITICHE
Mitì – Penelope – Medusa
di Collettivo Collegamenti
con Francesca Berardi
musica dal vivo Simone Bellezze

Nella pelle, nella memoria.
Il mare.
Le anfore, i corpi, le navi, le lettere,
i secoli, i gioielli, le lacrime.
Il mare
L’abbandono, il coraggio, gli approdi.
Nella pelle, nella memoria.
L’ amore.
Donne mitiche è un percorso narrativo e sonoro nelle profondità del legame ancestrale che abbiamo con il mare: contenitore di
rituali, di saperi antichi, di esistenze, di miti e di leggende. Ogni personaggio è un archetipo da sempre conosciuto che schiude
echi ed emozioni universali. La paura, l’attesa, l’eros e il dolore. Ogni personaggio costruisce e dimentica i propri rituali per
essere immortale. Rituali di annegamenti e metamorfosi. Di perdita e rinascita. Ogni personaggio è leggendario eppure profondamente umano.

9 luglio

COPPA DEL SANTO

l`agonismo al tempo del distanziamento sociale

Disegni di Luca Zacchini. Scritture di Giulia Zacchini.
Con Luca Zacchini e Francesco Rotelli.
Gli Omini

Dopo quasi dieci anni di Asta del Santo, un mercante in fiera sulle vite dei santi che prevede un rapporto quasi carnale con il pubblico e un`alta dose di scambio batterico, nasce la Coppa del Santo. Gli Omini, per adattarsi alle nuove regole senza tralasciare il gioco, stanno per arrivare con un campionato in cui a sfidarsi saranno Martiri e Vergini, Santi di Strada e Santi d`Aria, Crocifissi e Madonne. Spavaldo Zacchini ha disegnato nuovi santi, tutti da scoprire, per farli sfidare in gironi paradisiaci ed eleggere il Santo Patrono del pubblico. Perchè sarà proprio il pubblico a partecipare alla competizione ed eleggere il Santo Vincitore.

2022

2021

2020

RADICI.
CI AFFERRANO E CI CONDUCONO VERSO LA PROFONDITÀ DI CIÒ CHE SIAMO: VISCERE, CORPI, EMOZIONI. 
RADICI.
STABILISCONO CONNESSIONI TRA NOI E LA MATERIA DI CUI SIAMO FATTI: SOGNI, IMMAGINAZIONE, SAPERE. 
RADICI
CI NUTRONO DI CIÒ CHE CI RENDE ESSERI VIVI, ESSERI PULSANTI, ESSERI LIBERI: IL TEATRO, FORMA ANCESTRALE E CONTEMPORANEA DI CONOSCENZA E DI MATURAZIONE. 
RADICI
CREANO HABITAT VITALI: UN TERRENO FERTILE PER UNA COLLETTIVITÀ CHE SI RIUNISCE IN CARNE ED OSSA, PRENDE PARTE AD UN POTENTE RITUALE CONDIVISO, SI RICONOSCE IN STORIE DI ANTICA MEMORIA CHE PARLANO AL PRESENTE. 
RADICI.
PERCORSI DI SENSO CHE INVITANO GLI ESSERI UMANI A COLTIVARE LA BELLEZZA, L’ARTE, LA CULTURA, IL PENSIERO, IL MIGLIORAMENTO. 
RADICI
CONTENITORI DI MEMORIE, PORTATRICI DI SAGGEZZA CHE CONDUCE A VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE, RICHIAMARE IL PASSATO ALLA MEMORIA, RIAPPROPRIARSI DELLO SPAZIO COLLETTIVO PER DARE VITA AL NUOVO.